
ZIA VERONICA – LE VIE DELL’ARTE NAÏVE
ZEDDIANI SI VESTE A FESTA PER OMAGGIARE ZIA VERONICA, L’ARTISTA NAÏF CHE PER ANNI HA RACCONTATO SCENE DI VITA QUOTIDIANA, PAESAGGI, LAVORO, FESTE E MOMENTI CHE EVOCANO ALLA VISTA FAMILIARITÀ, PROFONDO SENSO IDENTITARIO E SENTIMENTI SEMPRE ATTUALI.
Nata nel 1923, nel periodo storico più drammatico del Novecento, Zia Veronica ha vissuto in tempo di guerra, di crisi economica e di grandi cambiamenti politico-sociali, conservando nelle sue opere, dipinti, sculture e persino tappeti, il ricordo di un mondo che sarebbe altrimenti scomparso.
Sono i ricordi di un’intera vita, stratificati nella memoria, che emergono come valori positivi, escludendo dalla rappresentazione i mali e le brutture del mondo. La storia di Veronica Serra, in arte Zia Veronica, è quella di Zeddiani ma anche la storia della propria isola, la Sardegna. Una storia fatta di lavoratori, di contadini, di persone genuine ed ospitali, ma anche colte, sensibili ed amanti dell’arte.
Nel paese non c’è famiglia, o quasi, che non abbia in casa una sua coloratissima opera e che non sia disponibile ad esporla all’esterno o aprendo la propria casa ai numerosi visitatori che giungeranno, anche quest’anno, ad ammirare il paese vestito a festa.
L’appuntamento è per domenica 24 ottobre 2021, quando prenderà il via la seconda edizione dell’evento celebrativo in onore dell’Artista. Lungo le vie del centro storico, seguendo con la mappa in mano un percorso che va di casa in casa, di piazzetta in piazzetta, si avvicenderanno mostre, esposizioni, musicisti, stand che animeranno il paese per una giornata intera. Parteciperanno anche i bambini e i ragazzi della Ludoteca, che saranno impegnati nei laboratori didattici aperti anche ai visitatori, e gli anziani del Centro di Aggregazione Sociale con le loro creazioni.
Il centro ideale del percorso di questa mostra “itinerante” e “diffusa” è la casa di Zia Veronica, da lì si dipartono le vie dell’arte naïve, quelle che Zia Veronica ha percorso nell’arco dei suoi 95 anni e ancora oggi la ricongiungono al suo territorio, trasformando il paese in un museo a cielo aperto.
Come nella prima edizione, sarà possibile visitare il Montegranatico e la mostra permanente ivi conservata con i dipinti dell’Artista di proprietà del Comune, mentre la novità di quest’edizione saranno gli Artisti e gli Artigiani di Zeddiani, che apriranno i propri atelier e laboratori permettendo ai visitatori della mostra di ammirare le loro creazioni.
In quest’occasione tutto diventa naïf, sincero e genuino com’era lei.
Tutto l’evento sarà documentato da un breve filmato che sarà incluso nel Sito Web di Zia Veronica che, insieme al primo Catalogo delle sue opere, rappresenta un’altra delle novità di questa seconda edizione.
Il progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale, dal Sindaco Claudio Pinna e dall’Assessore alla Cultura Cristina Dessì, si avvale della preziosa collaborazione della Pro Loco e del suo Presidente Antonello Zireddu, affidando la direzione artistica ai critici d’arte Flaminia Fanari e Paolo Sirena. Ma i veri protagonisti dell’evento sono i Zeddianesi che con la loro nota ospitalità non mancheranno certo di offrire un dolcetto ed un bicchierino di Vernaccia ai loro graditi ospiti.
Non è esagerato sostenere che sotto il segno di Zia Veronica, più che in altri modi, la comunità di Zeddiani riesce, in modo spontaneo, a sentirsi unita, avvolta come in un grande abbraccio. A lei va riconosciuto il merito di aver portato il nome del paese, in stretto abbinamento col suo, in giro per la Sardegna e per il mondo. Per decenni Zia Veronica ha raccontato tanto di Zeddiani, ora sta ai zeddianesi raccontare Zia Veronica.
Comunicato Stampa del Comune di Zeddiani – Assessorato alla Comunicazione
